PLAYBOY #12
PLAYBOY #12
Hug Hefner
1965
Usa
IT WAS 45 YEARS TODAY…
Erano anni splendidi i 60, quando Rudi Gernreich inventa il monokini scoprendo Peggy Moffitt e disegna i vestiti per Spazio 1999, Carol Doda diventava la prima cameriera del primo topless bar nella zona di North Beach a San Francisco e in poco tempo il seno cresceva da una 3a fino a raggiungere una sconvolgente 8a grazie al silicone. Era il tempo dei Beatles che si esibivano, in televisione all’Ed Sullivan Show davanti a oltre 73 milioni di eccitati spettatori, giovani che diventavano “potenziali acquirenti” dotati della capacità di spendere 12miliardi di dollari all’anno per soddisfare il loro bisogno di cultura che comprendeva film, libri, musica, vestiti, accessori, era il tempo della scoperta del corpo grazie a Playboy, il primo mensile che affiancava cultura e nudità varie, risposta a un’ America ancora molto puritana e che non voleva accorgersi di quanto i tempi they were a-changin’ mentre, nel frattempo, la televisione documentava implacabilmente l’escalation in Vietnam e come le cose stessero sfuggendo sempre di più dalle mani, dai 700 consiglieri predenti nel 1961 nel 1965 si era già arrivati a 16mila soldati che arriveranno ad essere 542 mila nel 1969, anno in cui un gruppo profeticamente cantava Gimme Shelter...
Fine Playboy pt. 1
Altre Informazioni
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Anno
1965
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Area Geografica
Nord America